A cura della Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano e di Milano Clown Festival
Nell’incontro con Maurizio Accattato, regista e direttore artistico dell’evento internazionale “Milano Clown Festival” e della Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano, abbiamo trovato una irresistibile convergenza di modello pedagogico, fondato sull’utilizzo dell’arte per incontrare e educare le persone. È certo il teatro di strada è una forma meravigliosa e privilegiata per porre in opera questo metodo. Condividiamo l’idea del metodo e condividiamo lo sguardo sulle persone, quello del misterioso direttore di “The Butterfly Circus”, che reinventa la vita degli ultimi attraverso le arti circensi.
Nelle arti di strada vediamo “…Libertà di espressione allo stato puro, che affonda le radici nel nostro passato, dalla storia dell’arte, passando dall’antica tradizione del circo e arriva a noi attraverso i grandi comici del cinema muto, manifestandosi oggi con grandi artisti contemporanei di tutto il mondo, che usano per la comunicazione linguaggi nuovi, spazi non convenzionali; ci riappropriamo degli spazi in cui viviamo, della gente che vive vicino a noi, di noi stessi e di tutto quello che ci serve per vivere … Questo è “Le nouveau cirque” per i francesi, è la “clownterapia” per Patch Adams. Questo è la nostra scuola per me…” – Maurizio Accattato.
Il mondo ha un disperato bisogno di bellezza, e noi la vogliamo portare sulla strada che percorriamo tutti i giorni.